L’editoriale di Cassiano Sabatini –  responsabile Coldwell Banker Global Luxury Italy

In questo post, Cassiano Sabatini ricorda la sua prima esperienza “Gen Blue” made in Coldwell Banker

A pochi giorni dall’evento dell’anno, il GEN BLUE 2017 che si terrà nella dinamica cornice di Las Vegas, voglio raccontarvi la mia prima esperienza alla convention internazionale di Coldwell Banker a New York nel 2013. All’epoca, Coldwell Banker Italy era un’azienda giovane e in evoluzione, ma soprattutto determinata a posizionarsi nel mercato medio/alto in Europa. Per questo motivo, colsi con immenso orgoglio l’invito a partecipare al Gen Blue del 2013.

Il viaggio

Parto da solo, con una valigia piena di progetti, idee e voglia di conoscere i miei colleghi provenienti da tutto il mondo. È la mia prima volta a New York. L’emozione è incontenibile, quasi quanto la sensazione palpabile di essere parte di un qualcosa di grande come il network internazionale Coldwell Banker.

Coldwell Banker Global Luxury Reception

La sera antecedente il meeting, partecipo all’esclusivo evento dedicato ai migliori agenti specializzati nella vendita di immobili di prestigio del mondo tenutosi da Cipriani sulla 42esima strada. Entro in questa location mozzafiato e, da subito, percepisco la differenza tra un agente che vende immobili di lusso e un agente che fa parte di un’azienda di successo specializzata nel segmento del lusso e che fa del proprio lavoro uno stile di vita. Vengo immediatamente catapultato nell’eccellenza del gruppo Coldwell Banker, accolto calorosamente dai migliori agenti specializzati nella vendita degli immobili di prestigio. Hanno condiviso con me le loro esperienze, i loro valori e le loro best practices facendomi sentire parte del migliore network immobiliare esistente. Tra loro ci sono Jade Mills, Christophe Choo, Chris Cortazzo, The Jills, Joyce Rey e molti altri opinion leader e “guru” dell’immobiliare di cui ho particolarmente apprezzato la semplicità, l’umiltà e la loro costanza nel mantenere alti gli standard qualitativi del brand. Lì percepisco il senso di appartenenza ad un network internazionale che si fonda sulla collaborazione, sui valori e su di una storia di successi lunga 100 anni. La serata diventa particolarmente speciale per me quando, il presidente Global Luxury – Betty Graham – mi presenta all’intera platea come nuovo Global Luxury Property Specialist, grazie al mio percorso professionale, ai risultati ottenuti e ai requisiti posseduti. Per me non è un punto di arrivo, bensì un importante punto di partenza per la mia professione in continua evoluzione. Da Cipriani, approfondisco la conoscenza dei miei colleghi europei François Carriere (Coldwell Banker Spagna e Andorra) e Laurent Demeure (Coldwell Banker Francia e Monaco) con i quali, da quel giorno, è cominciato un intenso percorso di collaborazione e condivisione volto alla crescita del brand a livello europeo.

Il meeting Gen Blue

Il meeting del giorno successivo mi aiuta a comprendere la ragione del grande successo di Coldwell Banker. I tre giorni intensi della convention sono lo specchio di un’azienda interamente dedicata alla crescita dei propri agenti, spronandoli ogni giorno ad essere competitivi e determinati attraverso il know-how e i migliori strumenti. Non è un caso che Coldwell Banker è ormai da anni il brand numero 1 del mercato immobiliare per fatturato aggregato. Tutti noi contribuiamo ogni giorno ad aggiungere un tassello al puzzle del successo di Coldwell Banker. Partecipo alle tavole rotonde, ai corsi e ai seminari che spaziano dalla tecnologia alla comunicazione, passando per le strategie di marketing e le best practices dei migliori agenti immobiliari. Perché, come disse Diana Ross, “non puoi semplicemente sederti ed aspettare che le persone ti diano il sogno dorato; devi uscire e fare in modo che ti accada”. Coldwell Banker si conferma essere un’azienda attenta alla formazione continua e alla specializzazione dei propri agenti rendendomi sempre più fiero di farne parte.

Il party

Una menzione speciale va fatta al party di chiusura del Gen Blue 2013…tra i dinosauri del Natural History Museum di New York. Insomma, non ci facciamo mancare nulla! Anche quest’ultima è un’occasione speciale per interagire con i partecipanti in un contesto più informale, volto alla conoscenza dei colleghi e, perché no, alla nascita di rapporti d’amicizia che vanno oltre il lavoro e, last but not least, allo scambio di referral internazionali. Perché Coldwell Banker è anche questo: una grande famiglia dai valori profondi riunita sotto un unico nome.

Mi piace ricordare il mio primo Gen Blue perché –  se da Roma ero partito con un bagaglio pieno di progetti, idee e curiosità – sono ripartito da New York con un bagaglio pieno di nuovi strumenti, conoscenze e la consapevolezza di essere parte di un qualcosa di unico, esclusivo e prestigioso.

See you in Las Vegas!

 

 

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MARKETING DISCLAIMER

Come leader mondiali nella commercializzazione di immobili di lusso, gli specialisti di Coldwell Banker Global Luxury sono, con discrezione, al servizio dei clienti più influenti e di successo del nostro tempo, assistendoli nelle operazioni immobiliari che coinvolgono alcune delle proprietà immobiliari più prestigiose al mondo. Fondata nel 1933 da Henderson Talbot, Coldwell Banker Global Luxury ha ridefinito la compravendita di immobili di lusso, filmando le proprietà più prestigiose dell’epoca e presentandole poi in incontri esclusivi agli acquirenti dell’alta società. Quasi 80 anni dopo, Coldwell Banker Global Luxury continua a rappresentare il punto di riferimento per gli immobili di lusso, delle vendite e del marketing ovunque nel mondo. Con 88.000 agenti e oltre 3000 agenzie dislocate in 49 paesi nel mondo, Coldwell Banker conta 150 miliardi di euro di fatturato aggregato nel 2016.